L’azienda di telecomunicazioni Verizon ha recentemente subito un megafurto di dati personali a danno dei propri clienti.
La notizia, di per sé non eccezionale in un’epoca in cui intercettazioni e hackeraggio dei dispositivi connessi alla Rete sono all’ordine del giorno, in realtà ha suscitato parecchio scalpore dal momento che i responsabili della multinazionale non sapevano, e tanto meno immaginavano, di essere finiti nel mirino di un’organizzazione ancora ignota e, tuttavia, in qualche modo collegata alla società isrealiana Nice Systems.
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